L’emigrazione da Caltabellotta verso gli Stati Uniti d’America (1892-1924) con CD-Rom
20164, 16°, cm 14x21, 64 pp., cop. col., € 13,00
Partendo dalla realtà di Caltabellotta, Calogero Pumilia aggiunge un tassello importante alla ricerca sull’emigrazione siciliana verso gli Stati Uniti d’America dall’ultimo decennio del XIX secolo al 1924. In quegli anni quasi 32 milioni di europei, di cui 4 milioni e seicentomila furono italiani, per motivi economici, politici, etnici e religiosi lasciarono il vecchio continente per il Nuovo Mondo.
La Sicilia, arrivata ultima tra le regioni d’Italia, diede un altissimo contributo di forza lavoro al gigantesco esodo, con i tragici costi umani che sono stati e rimangono propri di ogni migrazione.
L’autore indaga nella piccola comunità di Caltabellotta alla ricerca di coloro che furono “espulsi” per la condizione insopportabile di miseria o “attratti” dalla speranza di una vita migliore.
Nel racconto non ci sono solo numeri. L’emigrazione ha per Pumilia il volto dei suoi quattro nonni e delle vicende familiari che segnarono la sua memoria.
In un viaggio virtuale, l’autore accompagna 1.505 suoi concittadini da Caltabellotta a New York e mette a fuoco il permanente loro legame con il paese di origine che li indusse talora a tornare o che ne segnò per sempre la vita in un mondo di opportunità e anche di delusioni. Pumilia fa luce, inoltre, sulle condizioni dell’Isola e della provincia di “Girgenti” in un’epoca – l’ultimo decennio dell’Ottocento e i primi anni del Novecento – segnata dalla “Grande depressione” che rese insostenibili le condizioni di miseria e di emarginazione dei contadini e dei braccianti. Dai documenti esaminati e principalmente dalle indagini parlamentari, ci viene riproposta una realtà tragica ed insieme carica di grandi tensioni politiche e sociali.
Nel CD-Rom allegato si trovano le schede degli emigrati da Caltabellotta.